Henri-Louis Bergson (Parigi, 18 ottobre 1859
Parigi, 4 gennaio 1941) è stato un filosofo francese. La sua
opera superò le tradizioni ottocentesche dello Spiritualismo
e del Positivismo ed ebbe una forte influenza nei campi della psicologia,
della biologia, dell'arte, della letteratura e della teologia[1]. Fu
insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1927 sia «per
le sue ricche e feconde idee» sia «per la brillante abilità
con cui ha saputo presentarle».
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