Introduzione

Già tutti parlano di Internet, forse anche fin troppo; e allora che senso ha un altro testo sulla materia? E perché insisto con questa quarta edizione?

Beh, con tutto il rispetto per l'altrui fatica, quasi tutti i libri pubblicati finora sull'argomento presumono che il lettore sia laureato in informatica e capisca l'inglese con disinvoltura. Soprattutto in Italia, poi, si parla troppo della presunta "cultura e filosofia" della Rete senza averne prima conosciuto sul campo il funzionamento pratico.

Inoltre Internet è una comunità che, in quanto tale, ha delle regole di buona creanza da rispettare nell'interesse della convivenza civile. Purtroppo nessuno dei rivenditori di accessi Internet si preoccupa seriamente di ricordarlo ai nuovi utenti. L'importante è vendere, chi se ne frega del galateo.

Peggio ancora, ai neofiti non viene detto nulla sui rischi dell'uso imprudente di Internet. "È tutto facile, andate tranquilli…" Già, fino alla prima bolletta telefonica o al primo virus che devasta il computer. Così i poveri utenti si basano sul sentito dire, con conseguenti falsi allarmi che distraggono dai pericoli veri.

Per cui credo che ci sia ancora posto per un testo più "terra terra" come questo, dove gli argomenti siano affrontati senza troppo gergo tecnico e stando il più lontano possibile dalle fumose implicazioni psicosociali e (ahimè) politiche che Internet ha acquisito, e dove il lettore possa apprendere galateo e tecniche di autodifesa prima di fare figuracce e subire danni e salassi.

Lo scopo di questa guida in due parole

Abbiate pazienza, ma non mi è possibile spiegare tutto di Internet: per farlo non basterebbero mille pagine. Quella che state leggendo è semmai una snella guida introduttiva, in cui troverete tutto quello che vi serve per iniziare col piede giusto la vostra avventura telematica.

Il resto? Non temete di dover comperare libri su libri: lo troverete direttamente su Internet, e per di più gratis. Internet è piena di documenti che spiegano in dettaglio come fare questo e quello (e anche come fare molte altre cose parecchio discutibili).

L'obiettivo di Internet per tutti è farvi arrivare a Internet. Da lì in poi sarà Internet stessa a fornirvi gli approfondimenti che vi servono. In queste pagine troverete anche i consigli di base per evitare passi falsi in questo ambiente nuovo.

Insomma, questa guida vuole essere come la vostra prima automobile: compatta, essenziale e ideale per muovere i primi passi su strade nuove e ricche di trabocchetti ed esaltanti sorprese. Vi assicuro che non mancheranno gli uni e le altre.

Siete pronti per questa guida?

Ormai "accedere a Internet" non è più sinonimo di "usare un computer". Ci si può collegare usando la TV di casa, il telefonino, alcune macchine per videogiochi e persino il forno a microonde (giuro) [C'è un aggiornamento in proposito]. Tuttavia è utile, ma non indispensabile, che abbiate già una certa (minima) dimestichezza con il funzionamento generale dei computer.

In ogni caso ho cercato di scrivere in modo da essere leggibile anche per chi non ha il computer, non intende comperarlo, e non prevede tanto meno di entrare in Internet ma vuole semplicemente "conoscere il nemico".

Siete troppo pronti?

Prevengo subito le lamentele degli smanettoni: questa guida non è per esperti d'informatica o per chi di Internet e del computer già conosce da tempo le segrete vie. È scritta con l'ambizione di essere comprensibile anche per i non iniziati.

Chi ha dimestichezza con l'informatica potrebbe trovarne ridondanti alcune parti, e me ne scuso in anticipo, ma sarebbe contrario allo spirito di Internet per tutti non spiegare almeno in due parole che cos'è un file, che cos'è Windows, e così via.

Avvertenze

Come per i medicinali, dovreste leggere attentamente le avvertenze che seguono: siete naturalmente liberi di non farlo e saltare queste precisazioni legali, ma io le devo specificare lo stesso. Fate voi.

Ringraziamenti

Anche se porta la mia firma, in realtà questo testo è il risultato interattivo degli sforzi grandi e piccoli di molti lettori, amici, colleghi e anche di numerose persone che conosco solo via Internet e hanno scelleratamente dedicato ore del loro tempo a leggere le bozze di questo testo per suggerire, correggere e migliorare il suo contenuto.

Questo non è stato il solito libro che segue la moda dilagante dell'open source solo di facciata, limitandosi ad essere pubblicato su Internet a cose fatte. È open source per davvero. L'ho diffuso via Internet durante la lavorazione, e i lettori l'hanno sezionato, aggiornato e risistemato, purgandolo delle mie imprecisioni e incompetenze tecniche. Gli aggiornamenti continuano anche dopo la sua pubblicazione su carta, grazie al libero contributo della comunità di Internet.

Inoltre parte della grafica è stata realizzata dai lettori delle passate edizioni appositamente per questa quarta. Trovate i loro nomi nelle rispettive didascalie.

A tutti va il mio grazie di cuore: siete impagabili. Ecco i loro nomi o pseudonimi, in rigoroso ordine alfabetico per mantenere la promessa fatta.

Alberto Stefanutti (albeste@bigfoot.com)

Alessio Monsecchi (monsecchi@usa.net)

Andrea Zanella (zanella@mail.com)

Christian Martinello

Cichin (f.bonino@isiline.it)

Enrico Grignaschi (enrico.grignaschi@iol.it)

Fabio Belli

Federico Marincola

Giovanni Di Bernardo (jodyber@iol.it)

KOALA

Luca Libanore (fox@piw.it, ICQ 30227162)

Luigi Di Gennaro

Marco Caprio (ycapr@tin.it)

Nicola Ferrando (nicfer@keycomm.it)

Paolo (rudy69@libero.it)

Piero Dacomo

Roberto ODOardi (sì, lo vuole scritto così)

Sergio Sanges

The Zane (thezane@softhome.net, http://drive.to/zane)


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