PRESENTAZIONE
Forse è tipico di tutte le epoche di passaggio non vedere la
fine del peggio. Si arriva ad un punto che pare il massimo della regressione,
l'espressione di una crudeltà inimmaginabile, l'incapacità
totale di prendere coscienza dell'esito delle proprie azioni, e l'unico
conforto è la convinzione di aver toccato il fondo: d'ora in
poi si potrà solo risalire dal baratro. E invece no!
Va detto che essere immersi in una certa situazione non consente la
lucidità e l'acutezza di vederne tutti gli elementi neppure ai
ricercatori più raffinati. Non esistono campanili abbastanza
alti per avere una visione oggettiva del territorio. Anche dai satelliti,
che da tempo ormai osservano la terra, non si ha una buona visuale.
O troppo vicini, o troppo lontani.
Dunque meglio lasciar perdere e non parlare di quanto accade? Lasciare
ai documenti ufficiali il compito di ricostruire la storia?
Gli Autori non sono d'accordo con queste scelte e ritengono che l'aspetto
umano, pur di parte perchè intriso di emozioni, sia essenziale
per poter capire.
Non sono i soli nei secoli ad aver fatto questa scelta e come altri
coltivano l'ambizione di dare un contributo alla comprensione di quanto
testimoniano. Non solo per le generazioni future. Piuttosto nella speranza
che prima o poi il passato serva per imparare .
E' vero che dalla comparsa dell'uomo sulla terra alcuni comportamenti
sono rimasti e se mai si sono "perfezionati in peggio". Il
famoso detto "homo homini lupus" rimane la caratteristica
che più distingue l'uomo dagli animali. Se nelle caverne gli
uomini si assalivano con la clava, ora usano i gas nervini e sganciano
bombe con i droni. Ma sono arrivati fino a noi i graffiti scolpiti in
alcune di quelle caverne e ci sono monumenti ed opere d'arte in ogni
angolo del Pianeta. Dunque permane la speranza che l'uomo impari prima
o poi a fare una sintesi creativa di questi aspetti così da valorizzare
sempre più la sua umanità restringendo lo spazio occupato
dalle tendenze distruttive.
Occorre fare una scelta.
Le situazioni descritte dagli Autori sono di facile comprensione. Così
come le considerazioni, le riflessioni, i suggerimenti. A volte la semplicità
del ragionamento è tale da far pensare che sia addirittura ovvio.
E dunque, come mai a "nessuno" viene in mente? La risposta
non può che essere: "perchè questo nessuno ha fatto
altre scelte, ha altre priorità ed interessi!". In piccolo
come cttadino o in grande come potente del mondo.
Però nel corso dei secoli, molto lentamente è vero, si
sono visti dei cambiamenti, più raramente scelti dagli uomini
o imposti dal caso, dalla natura, dal passare del tempo.
Così i nostri Autori, benchè paiano pessimisti, non smettono
di sperare e, come scrittori di fantascienza, suggeriscono scenari alternativi
e ipotizzano ragionamenti e soluzioni forse non nuove, ma che potrebbero
rivelarsi efficaci. E nella peggiore delle ipotesi, offrono un punto
di vista utile per la comprensione.
In questo volume i testi sono stati raggruppati per tema, indipendentemene
dall'autore e dal momento in cui il contributo è stato scritto.
Il riferimento storico è agli anni 2016/2017 e chi volesse approfondire
gli eventi che hanno stimolato la stesura di queste pagine potrà
facilmente ritrovarli nelle cronache cartacee e digitali dell'epoca.
Come in altre occasioni, gli articoli possono essere letti nell'ordine
preferito dal lettore e non necessariamente un blocco dopo l'altro.
Gli Autori seguono sempre di più le tendenze attuali della comunicazione
che preferiscono la sintesi e la concisione alla prolissità.
Ma senza omissioni che limitino la comprensione. (Margherita Sberna)
AUTORI
Adamus
, Guglielmo
Colombi , Guido Contessa,
Guy Fawkes, Ektor
Georgiakis, Vanessa
Gucci, Mircea
Meti,
Eva
Zenith
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Indice
-Presentazione
-COSI' VA IN ITALIA
- Aporìe del made in Italy (Eva Zenith)
- La modernità cronofaga (Adamus)
- Vecchi xenofobi e nuovi schiavisti (Vanna Gucci)
- Il sistema non si cambia: si può solo azzerare, ogni 50 o 100
anni (Guido Contessa)
- La tecnologia ci divora la vita (Ektor Georgiakis)
- Appalti legalmente truccati (Eva Zenith)
- La bufala dei concorsi (Guglielmo Colombi)
- Le mani sulla nazione (Mircea Meti)
-LA SOCIETA' INTERNAZIONALE
- Rivoluzione e innamoramento (Mircea Meti)
- I benefici che non abbiamo colto (Mircea Meti)
- Ritorno al medioevo (Guglielmo Colombi)
- La società stupefacente: perchè il circo Barnum è
morto? (Vanessa Gucci)
- Terapia e cura: la società malata (Guido Contessa)
- Ipse dixit (Vanessa Gucci)
- Quantità e qualità: il numero è il Dio dell'impero
(Ektor Georgiakis)
- Paradossi della diversità (Guido Contessa)
- Mercato e politica internazionale (Adamus)
- Democrazia e poker (Guy Fawkes)
- Proibizionismo idiota, criminale e perdente (Ektor Georgiakis)
-LA GUERRA IN ALCUNE SUE MANIFESTAZIONI
- Terza guerra mondiale senza fine (Mircea Meti)
- La beneficenza che uccide il welfare e foraggia il commercio delle
armi (Guido Contessa)
- Domande sull'ISIS (Guido Contessa)
- Perdite umane in alcune guerre dal 1500 e il 1945 (Eva Zenith)
- Guerre, migrazioni e sviluppo occidentale (Guglielmo Colombi)
- Breve compendio del terrorismo cristiano ed ebraico (Guglielmo Colombi)
- Il regime senza memoria (Mircea Meti)
- Stato e violenza (Mircea Meti)
-LE SCIENZE SOCIALI OGGI
- La psicologia dei films, dei serial e dei reality shows - Il grande
influenzatore (Guido Contessa)
- Le persone non interessano più - Psicologia del lavoro nell'evo
immateriale (Guido Contessa)
- Gli psicologi della domenica (Ektor.Georgiakis)
- Psicosociologia del velo islamico (Eva Zenith)
- Psicosociologia dell'immigrazione (Eva Zenith)
- L'autostima al grado zero (Guido Contessa)
- Illusioni compensatorie (Vanessa Gucci)
- Aggressivi mascherati (Adamus)
- Dono e potere (Guido Contessa)
- Le scienze umane e sociali: c'erano una volta (Eva Zenith)
- Le pratiche sociali oggi (Guido Contessa)
- Cambiamento catastrofico o progressivo? (Guido Contessa)
- Il Gigante Kurt Lewin (Guido Contessa)
-SULLA POLITICA e SULL'AMMNISTRAZIONE PUBBLICA
- Come si valuta un politico o un governo? (Mircea Meti)
- Meccanismi di difesa in politica (Mircea Meti)
- Perchè ci asteniamo (Vanessa Gucci)
- Globalizzazione vs protezionismo (Guglielmo Colombi)
- Timbratori e picchiatori degli uffici e servizi pubblici (Adamus)
- Quando qualcuno comincerà a pagare? (Mircea Meti)
- La responsabilità penale è individuale - La responsabilità
morale è collettiva (Adamus)
- Il welfare è stato ucciso dai contabili (Ektor Georgiakis)
- Dal Welfare al Selfare (Vanessa Gucci)
- Welfare, beneficenza e volontariato (Adamus)
-INFINE, PARLIAMO DI SESSO......
- La prostituzione è una professione (Guglielmo Colombi)
- La sessuofobia di puritani, vetero-cattolici e neo-vittoriani (Vanessa
Gucci)
- Personalizzazione vs competenza (Eva Zenith)
- Dal primo bacio all'amore eterno (Eva Zenith)
- La domanda crea l'offerta o viceversa? (Ektor Georgiakis)
.....E DI EDUCAZIONE
- Quanti anni aveva Edipo quando ha ucciso Laio? (Eva Zenith)
- Educare alla diversità (Vanessa Gucci)
- Show business e star system: i nuovi educatori (Guglielmo Colombi)
- Bambini educati con la storia del crimine (Mircea Meti)
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