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Questa Collana vuole proporre contributi sul Tempo Libero e sull'Animazione.
Il primo termine viene espresso con il francese “loisir” (preferito
all'inglese “leisure” per fare eccezione alla dilagante anglicizzazione
del mondo), perché “tempo libero” è locuzione
riguardante il secolo ormai tramontato. Il Novecento è stato
il secolo culmine dell'industrialesimo, ma anche l'epoca della graduale
emancipazione dalla fatica del lavoro e della nascita del concetto di
tempo libero.
Finito l'obbligo di lavorare dall'alba al tramonto, cui per secoli gli
uomini erano stati condannati, l'epoca moderna ha lasciato lo spazio
per una parte di tempo libero o disponibile per gli individui. Il nuovo
Millennio nasce con la riduzione del lavoro sia nel corso della vita
(si inizia dopo e si finisce prima), ma anche durante l'anno (con l'estensione
dei periodi festivi e col precariato) e la giornata (col part-time).
Il tempo disponibile nell'arco della vita diventa sempre maggiore del
tempo vincolato dal lavoro. Ciò che nella vita degli uomini moderni
era centrale (il lavoro) diventa marginale, e ciò che era residuale
(il tempo libero) diventa cruciale per gli uomini dell'Immaterialesimo.
Il bisogno, tipico della società della penuria e del lavoro,
viene sostituito dal desiderio, che caratterizza la società dell'abbondanza
e del tempo disponibile. Il concetto di tempo libero viene meglio espresso
da termini come “loisir” e “leisure”, che rimandano
al piacere più che al dovere. Una Collana sul “loisir”
sarà dunque centrata sui nuovi stili di vita, sui modi di aggregazione
emergenti, sui nuovi significati che l'umanità darà all'esistenza.
Il secondo termine (animazione) esprime l'ottica con cui il loisir verrà
letto nei libri che la Collana vuole pubblicare. L'animazione è
una pratica di intervento e, dunque, il "loisir" sarà analizzato
a partire dai suoi modi di costruzione, dal lavoro che sottende, dagli
operatori che ne sono protagonisti. Un "loisir" visto, non tanto come
fenomeno, quanto come progetto e costrutto.
L'animazione è un modo di costruire il Soggetto e l'esistenza
a partire dalle potenzialità, cioè dai poteri nascosti,
rimossi o repressi. L'animazione è una pratica che parte dal
“basso” delle persone invece che dall'alto del sistema; dal
di dentro dei Soggetti, anziché dal di fuori della cultura. La
Collana “ANIMAZIONE & LOISIR” vuole, quindi, presentare il
loisir come costruzione soggettiva e l'animazione come sua pratica di
stimolazione.
I promotori della Collana sono: l'Associazione Italiana Animatori Tempo
Libero - AIATEL, l'associazione
storica (è attiva dal 1973) degli animatori professionali; l'ANSED,
il pricipale gruppo di animazione professionale della valle d'Aosta,
e la Società Italiana di Animazione - SIA, che è la federazione
delle organizzazioni italiane di animazione.
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